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( 2.8 / 51 )57° Barcolana due le barche del Campionato Velico del Lario presenti all’evento internazionale di Trieste.
Tra le 1850 barche presenti alla 57° edizione della Barcolana 2025 anche Fun Miao ITA 295 dell’Armatore e Presidente del Campionato Velico del Lario ORC Massimo Giussani con la figlia Giada (tayler) Erika Baffico (prua) Federica Carpani e Ilona Matei (centrale e albero) e Dulcis In Fundo Plus ITA 88 dell’Armatore Marco Redaelli con Fabrizio Invernizzi (tayler) Roberto Rizzardini (prua) Chiara Martinelli (centrale). Sabato la brezza leggera ha permesso alle due barche di assettare le barche. L’allenamento come da consuetudine per le barche del Lario e’ finito in festa con pranzo a barche affiancate nello splendido golfo di Trieste. Domenica le due barche si sono presentate sul campo di regata accolte da un “borino” bora leggera che le ha accompagnate in occasione della partenza prevista alle ore 10.30
Dulcis in Fundo grazie alla maggiore esperienza del timoniere è riuscito a defilarsi dal gruppone garantendosi una buona partenza … mentre FunMiao trovandosi coperto dalle vele dei barconi ha sofferto un poco di piu.
Poco dopo la partenza il vento e’ girato a sud-est permettendo alle barche di raggiungere correttamente la prima boa di Bolina nel frattempo FunMiao divincolatosi dal traffico ha rimontato posizione su posizione. La svolta in occasione della seconda boa quando l’equipaggio ha potuto issare lo spinnaker tenendolo non senza fatica anche il terza e quarta boa. Sul traguardo Dulcis in Fundo si piazza 344° e 12°di categoria mentre FunMiao rimontate quasi 300 posizioni si porta alla 631° e 18° di categoria. I definitiva le due barche del Lario si sono lasciate dietro …oltre mille barche !! “Esperienza unica e fantastica” cosi dichiara il Presidente del Campionato Velico del Lario ORC Giussani e cosi gli fa eco anche Marco Redaelli che ci teneva veramente tanto a partecipare alla Barcolana con la sua Dulcis in Fundo.
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( 2.8 / 77 )
Che Pescallo di Bellagio sia di forte attrattiva per tanti atleti vista la splendida accoglienza dei padroni di casa Carlo e Sissi Gilardoni e’ un dato di fatto ma “da attrarre tanti regatanti e appassionati alla veleggiata proprio non potevamo aspettarcela” cosi il presidente del CV Pescallo Enrico Scaletti il tutto aggiungiamo noi nonostante la meteo non prospettasse nulla di buono con temporali previsti su tutta la zona. Il programma prevedeva briefing equipaggi alle 12:00 con un piccolo ma simpatico spuntino per i partecipanti alla veleggiata. Al briefing il direttore della veleggiata ha fornito a tutti le indicazioni per un corretto navigare spiegando in breve le poche regole sul diritto di rotta da rispettare. Ai regatanti incalliti e’ stato altresì spiegato che la manifestazione non era soggetta alle regole di regata ma alle norme per prevenire gli abbordi in mare a cui sono state aggiunte nel regolamento fornito a tutti alcune regole principali su come affrontare le boe e gli ostacoli. In acqua in effetti il comportamento e’ stato consono alla tipologia della manifestazione con una solo piccolo abbordo senza conseguenze per barche e atleti. La veleggiata prevedeva due prove ma gia’ in occasione della prima si e’ ritenuto di effettuare una riduzione di percorso a causa dello scarso vento sul campo e delle eccessiva lunghezza del percorso. La seconda prova che e’ stata suddivisa in due tronconi e’ stata molto piu interessante anche perche’ nel frattempo e’ sopraggiunto il vento da nord con punte di 7/8 nodi piu che sufficiente per terminare la gara completando i due giri previsti su un campo accorciato.Rientrati in porto verso le 17:00 il Comitato Organizzatore congiunto CVP e YCD CVL ha messo subito a disposizione dei regatanti Sangria ed altri stuzzichini mentre altri volontari si accingevano a predisporre tavoli e sedie per la cena al lume di candela delle 19:30.
Serata incantevole per la meteo che ha aperto uno squarcio proprio in corrispondenza di Bellagio con temperature gradevoli, musica dal vivo e per l’organizzazione generale molto attenta alle necessità di tutti. In attesa del dolce di fine pasto si sono premiati i vincitori della veleggiata ma soprattutto si sono festeggiati i 40 anni del Circolo della Vela Pescallo. Presenti alla serata i soci fondatori che approfittando della bella occasione hanno ricordato lo spirito della loro scelta di 40 fa di fondare questo circolo. “Spirito che hanno ritrovato questa sera in tutti i piu giovani associati” cosi ha tenuto a precisare il decano di loro.
In definitiva una bella festa che ha contribuito a risvegliare anche tra i piu anzianetti il desiderio di uscire in vela e navigare assieme godendosi il piacere di stare assieme sul mezzo piu rispettoso della natura..
Qui la classifica e Qui a breve le foto della serata.
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( 3.2 / 297 )Era tutto pronto per dare corso alla 4 tappa del CVL l’ormai rinomata (OODC) ORC One Design Cup con gli Orza 6 presi a noleggio da Orza Minore di Dervio. Tutto ma non la meteo che quest’anno non e’ stata delle migliori.
Sabato nonostante la lunga attesa il vento fresco di favonio non ha dato scampo cosi nostro malgrado s’e’ dovuto posticipare l’inizio delle regate a Domenica. Nel tardo pomeriggio il clima gradevole ha permesso a tutti di rilassarsi prendendo il sole, fare bagni e dedicarsi ad altri sport. Pare che il nostro ex rappresentante di flotta abbia finalmente trovato il suo sport congeniale. In effetti "nonostante" l’età avanzata ha battuto a volano anche i piu volonterosi giovincelli. Verso sera tutto si e’ calmato cosi che la bella festa organizzata da Duccio Tirrito & company di Orza Scuola vela si e’ potuta svolgere nel migliore dei modi. “Si torna sempre con grande piacere da Orza Scuola Vela perche’ l’accoglienza e’ il loro punto di forza” cosi uno degli invitati alla festa che si e’ protratta sino alle ore piccole poi tutti a nanna per riprendere le forze ed affrontare la giornata successiva. Situazione opposta la Domenica con totale assenza di vento. Del resto il Lario e’ fatto cosi quando il giorno prima tira forte vento da nord il giorno successivo si prende del tempo per rimettere in ordine le cose ma i nostri valorosi regatanti non hanno perso la speranza e si sono presentati sul campo di regata stabilito nella speranza di poter svolgere al meglio la regata. Nell’attesa qualche scatenato ha dato inizio ad una accanita battaglia di gavettoni che ha coinvolto volente e nolente anche i piu compassati armatori. Cosi tra una secchiata e’ l’altra la breva finalmente ha fatto capolino dalla punta di Morcate. Pochi minuti e il beneamato vento termico da Sud del Lario si e’ disteso con grande gioia di tutti nel frattempo il comitato di regata presieduto dall’Ufficiale Walter Dauria ha cosi potuto predisporre il campo e dare inizio ai giochi. Delle dieci prove in programma necessarie per completare il Round Robin solo tre si sono disputate a causa di un fronte temporalesco che ha permesso a mala pena alla flotta di fare ritorno in porto prima del successivo acquazzone con forti colpi di vento. Nonostante tutto pero’ la tappa e’ piaciuta a riprova che l’idea di fondo e’ corretta. Il prossimo appuntamento della flotta ORC del lario e’ previsto per 25 e 26 Ottobre a Mandello del Lario per la 5 tappa CVL a cura di LNI Mandello. Qui le foto scattate dal nostro Consigliere Carlo Restano che desideriamo ringraziare per tutte le premure che ci ha rivolto.[ commenta ] | permalink |




( 3 / 222 )
Con una prova Offshore e quattro tecniche con venti di intensità tra i sette e i sedici nodi si e’ concluso l’italiano Minialtura 2025 organizzato dallo Yacht Club Domaso Circolo Velico del Lario Asd Lago di Como con la collaborazione di Geas NBC Colico, Circolo della Vela Pescallo, LNI Mandello, CV Tivano, Società Canottieri Lecco, Vivere la vela Milano. Una manifestazione riuscitissima sia per la location che per l’organizzazione generale a cominciare dalla cerimonia di apertura svoltasi presso le strutture del Museo della Banca Lariana in Pianello del Lario. “Un po stanchi e’ vero perche’ eventi di tale entità sono complessi da gestire ma molto soddisfatti per come s’e’ svolta la manifestazione. La cerimonia di apertura in Pianello del lario presso il Museo della Barca Lariana e’ stata molto partecipata anche grazie alla presenza del Curatore del Museo Emanuele Seghezzi che ci ha trasportati lontani nel tempo facendoci vedere l’evoluzione delle barche sino ai giorni nostri” cosi il Presidente dello Yacht Club Domaso Circolo Velico del Lario Asd Enea Beretta. Molte le Autorità presenti alla serata a cominciare dal Presidente della Federazione Italiana Vela XV Zona Davide Ponti unitamente ad un bel gruppo di Volontari della Guardia Costiera Ausiliaria capitanati dal Presidente Matteo Pasqua. “ Sono felice che il nostro lago abbia ottenuto da FIV questa prestigiosa manifestazione” ha chiosato il Presidente Ponti. “Il nostro personale oltre alla attività di rutine si e’ sempre reso disponibile a dare una mano nella gestione della sicurezza in acqua” cosi il Presidente Pasqua al margine della cerimonia. Alle 21:00 del 13 Giugno con l’issata del tricolore e della bandiera della Federazione Italiana Vela e dopo l’inno nazionale si e’ aperta la manifestazione. Il pomeriggio del Venedi dopo i controlli effettuati dallo stazzatore Gianpietro Pollesel il Comitato di Regata Presieduto dall’Udr Nazionale Raffaele Valsecchi ha cosi dato inizio ai giochi a cominciare dalla regata offshore su rotta da Domaso a Corenno Plinio e ritorno. Una regata che si e’ svolta in poco meno di due ore grazie alla presenza della breva (vento termico del lario) che ha spirato con intensità comprese tra i dieci e diciotto nodi. Ad aggiudicarsi questa prima regata Whatever ITA 731 Melges 24 dell’Armatore Michele Ferrari e a soli cinquanta secondi di distacco un altro Melges 24 Corazon ITA 311 dell’armatore Guido Molinari. A soli tre minuti e quarantatre in tempo compensato Gin Tonic FUN dell’Armatore Francesco Giannelli. Al rientro birra a volontà per tutti e risottata. Sabato mattina dopo una abbondante colazione gli equipaggi si sono preparati per affrontare le regate tecniche sulle boe sicuramente piu impegnative per la rapidità delle manovre e per le scelte tattiche. A primeggiare in queste prime due regate due FUN Gin Tonic ITA 640 di Francesco Giannelli e Viva II ITA 641 dell’Armatore Giovanni Fico seguiti a ventotto secondi di distanza dal Rivetto ITA 9497 Veruschka dell’Armatore Paolo Nava portacolori dello Yacht Club Domaso Circolo Velico del Lario. Nella terza prova Gin Tonic e Viva II mantengono la posizione e a soli venti secondi di distacco Whatever il Melges 24 di Ferrari si infila in terza posizione. A terra il Presidente del Campionato Velico del Lario Massimo Giussani trasformatosi in ottimo cambusiere ha deliziato tutta la flotta con diversi piatti di Pizzoccheri concludendo con un ottimo tirami su. Gin Tonic domina anche la prima regata Domenicale tallonato a ruota da Whatever e a trenta secondi di distanza fa capolino ITA 225 Kong Bambino Viziato dell’Armatore e presidente della LNI Mandello co-organizzatore dell’evento Richard Martini seguito a soli tre secondi di distacco da Veruschka. Nella regata conclusiva Whatever si aggiudica la regata ma i quattro punti di distacco dal primo nella overall non gli permettono di portarsi a casa il campionato. La classifica conclusiva vede dunque campione Italiano Minialtura ITA 640 Gin Tonic FUN di Francesco Giannelli armatore CV Trasimeno Timonato da Marco Pecorella Circolo del Remo e Vela unitamente a Fabio Bonaiuto CV Trasimeno e Paolo Masserdotti Fraglia vela Desenzano. In seconda posizione Whatever ITA 731 di Michele Ferrari Verbano Yacht Club armatore e Timoniere coadiuvato da Andrea Vailati, Giorgio Stefanelli e Lorenzo Berardi tutti del Verbano Yacht Club. A chiudere il Podio Viva II ITA 641 dell’Armatore Timoniere Giovanni Fico in equipaggio con Enrico Maria Agamennone, Linda Monacchia, Marco Ferrandi tutti del Circolo velico Trasimeno. Premiate l’equipaggio in rosa delle ragazze di ITA 141 H22 ( Maria Vittoria Moglia CV Gargnano Timoniere, Chiara Marveggio Prodiere YCD CVL, Virginia Ilona Matei YCD CVL, Erika Baffico YCD CVL dell’Armatore Marco Nova dello YCD CVL Asd e l’equipaggio Under 20 di ITA 295 FUN con Marta Giussani YCD CVL al timone, Roberto La Manna CN Portese, Alessandro Bazzoli CN Portese in Prua e Giada Giussani in pozzetto. “ Sono molto soddisfatto dei nostri ragazzi” ha chiosato il Presidente dello YCD CVL Enea Beretta per la bravura dimostrata ma anche per aver compreso che per migliorarsi e’ bene confrontarsi con coetanei provenienti da altre realtà. Il nostro augurio e che questi legami si rendano ancora piu forti cosi da poter proseguire nella loro carriera di buoni velisti e buoni Amici”. A supportare tecnicamente questa manifestazione il produttore di componenti nautici di Bellano Viadana dell’imprenditore Luca Lorenzetti che ha fornito il materiale per i premi e il Velaio Marco Pomi della Elvstrom. Qui una prima selezione di foto. Qui una seconda selezione di foto a cura di Carlo Restano. Qui le foto di Paolo Vanni
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( 3 / 220 )Dalla data odierna e' disponibile il Bando di Regata dell'Italiano Minialtura in programma nelle date del 13-15 Giugno p.v. Si e' chiuso cosi il lungo processo di valutazione che ha visto il lizza Colico e Domaso. La scelta finale e' ricaduta sulle strutture dello YCD CVL con il supporto della logistica di Nautica Domaso di Nicola Stampa e dalla Marina di Domaso di Carnazzola soluzione ritenuta piu idonea per l'organizzazione dell'evento per la migliore logistica nelle date previste.

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( 3.1 / 219 )
Pur abituati alle grazie del meteo Bellagino, non potevamo certo sperare in un miracolo dopo una decina di giorni di intense piogge ragion per cui vista la tregua segnalata dal centro geofisico prealpino di Varese campo dei fiori il comitato organizzatore del CV Pescallo con lo Yacht Club Domaso Circolo Velico del Lario preso il coraggio a quattro mani decidono di dare corso alla manifestazione inviando una comunicazione a tutti gli iscritti gia dalla giornata di giovedi. Venerdì mattina il Presidente YCD CVL Enea Beretta partito da Valmadrera sotto il diluvio universale si lancia “si fa per dire” con la Pilotina in direzione di Pescallo di Bellagio dotato di tutta l’attrezzatura per dare corso alle regate del fine settimana. Gia a metà rotta la meteo cambia e quando giunge alla meta verso le 2 del pomeriggio splende un timido sole. C’e’ poco tempo per la poesia perche’ gli vien riferito che si dovrà dirigere a Bellano per trainare una delle barche che parteciperà alle regate del giorno successivo. Completato il lavoro finalmente di nuovo a Pescallo per una cena in compagnia di Amici. L’indomani tre soli e soprattutto una inaspettata breva già distesa dal mattino accolgono le barche che alla spicciolata si fanno vedere sul campo boe del CV Pescallo. L’organizzazione orami consolidata da anni di collaborazione tra i due circoli in men che non si dica sbarca gli equipaggi cosi che possano partecipare al briefing di mezzogiorno tenuto dall’Ufficiale di Regata e Presidente del Comitato di Regata Lorenzo Crippa. Il Presidente del CV Pescallo nel ringraziare i presenti ne approfitta per proporre all’omologo del YCD CVL Enea Beretta di formalizzare il gemellaggio tra le due associazioni. I due presidenti si scambiano una stretta di mano e la cosa e’ fatta! Iscritti alla regata dodici barche ma in occasione delle regate tecniche se ne presentano solo otto quelli che mancano sono Gli armatori che non hanno creduto nel bel tempo. Spiace per loro perché la breva che in occasione della prima prova era un po debolina 4/5 Kn gia’ nel primo bordo della seconda prova si stabilizza a 9 nodi e rimarrà cosi sino alla fine delle tre prove per scemare nel momento in cui l’organizzazione smonta il campo di gara. Non c’e’ tempo da perdere perche’ la giornata non e’ finita. Alle 18:00 come da programma inviato per tempo agli Associati dello YCD CVL si da corso all’assemblea ordinaria dell’Associazione. Il Presidente Enea Beretta grazie al gemellaggio chiede al Segretario del CVP Carlo Gilardoni e all’Assemblea che presenzi in qualità di segretario dell’Assemblea ordinaria. Il diretto interessato e l’Assemblea approvano cosi si procede come da ordine del giorno. Nel frattempo Angelo Becci e il suo Team sono gia’ al lavoro per preparare il toc per tutti. Vengono predisposti i tavoli e le sedie nel meraviglioso giardino di Villa Gilardoni. Tutto e’ pronto, le fanciulle hanno avuto anche il tempo di farsi una doccia, e mettersi in abito da sera. La luce diurna si affievolisce e una luna piena fa capolino sopra le montagne del lecchese quasi volesse prepararsi anche lei a partecipare al gala’. Il toc e’ pronto e viene servito da uno stuolo di inservienti agli invitati seduti ai loro tavoli a chiaccherare della giornata di vela passata. Tra una virata e una strambata sono le bottiglie ora che viaggiano ad alta velocità sui tavoli. Il clima si riscalda cosi la serata diventa ancora piu piacevole ma il punto culminante deve ancora arrivare quando il “druido” Angelo Becci chiama a raccolta tutti per dare corso alla cerimonia del “Regel”. Se non sapete di cosa si tratti e’ perché non siete mai stati dei nostri a villa Gilardoni. Il consiglio oramai vale per il prossimo anno: fate in modo di avere una bella barca a vela (ce ne sono tante che aspettano d’essere cavalcate sul nostro lago) iscrivetevi al Campionato Velico del Lario ORC, mettete insieme un equipaggio (se proprio siete alle prime armi vi aiutiamo noi) e poi iniziate a regatare con noi. Non serve arrivare primi basta aver desiderio di giocare seguendo buonsenso e Regole di Regata che qualcuno nel frattempo vi avrà inculcato in testa. Bene a quel punto sarete inviati a Pescallo allora potrete godere di questo panorama mozzafiato e della grazia e accoglienza dei padroni di casa Sissi e Carlo Gilardoni. Tornando alla cronaca delle regate Sabato in occasione delle tecniche sara' stata la giusta combinazione tra intensità dell'aria ,scelta tattica di percorso e una buona dose di fortuna, ma due Fun del campionato hanno preso posto sul podio. In primis Isatit Ita 02 (vedi foto) "il primo Fun registrato in Italia" grazie al suo Timoniere Donato Mauri e all'equipaggio si è meritato il primo posto sul podio, a seguire L'Este 24 Fantaghiro' di Tomaso Gariboldi,e al terzo posto FunMiao..con il suo equipaggio giovane e quasi tutto al femminile. Domenica era in previsione la lunga su percorso Pescallo Nobiallo Pescallo. Partenza prevista per le 13:00 ma la breva si fa attendere cosi due coraggiosi atleti, si sono immersi nelle gelide acque Bellagine per dare corso al rito del primo bagno. “Bello, corroborante" le parole scelte dalla sirena uscita dalle acque e subito accolta dal Comitato Organizzatore che l’ha riportata sulla sua bella imbarcazione. Poco dopo la performance dei due coraggiosi l’arrivo della breva cosi che s’e’ potuto dare corso prova. Poco meno di due ore di navigazione per le barche piu lente un ora e 46 minuti per “Bianca” lo splendido Far 30 ITA 3064 Timonato dall’inossidabile Bruno Pedrazzani (Alfredo Pedrazzani, Giovanni Romanini, Fabrizio Vernizzi, Miriam Revera, Roberto Rizzardini) seguito a soli tre minuti di distanza dal Melges 24 ITA 122 Neghenè (Andrea Amodeo al Timone, Enea Beretta alle scotte, Matteo Proverbio allo Spy, Angelo Bertoletti alla Tattica e Paolo Nava alla prua). A seguire dopo circa 5 minuti “Ombra” il DiDi26 di Alberto Villani trovatosi ad affrontare la lunga con un solo componente l’equipaggio. Segue “Futura” il J80 dell’Armatore Fiorenzo Longhi (l’Armatore al timone, Liberato Iannantuoni in prora, Leonardo Reggio alla tattica e Christian Murolo in pozzetto). A 15 minuti in tempo reale dal primo “Fantaghiro” di Francesca Gariboldi (Tomaso Gariboldi al Timone, Giorgio Galli alla tattica, Davide Vedani in prora e l’Armatrice e Davide Capiaghi in pozzetto). A 20 secondi di distanza in tempo reale il FUN ITA 2 dell’Armatrice Roberta Pasotto (Donato Mauri al timone, Alessandro Trovati in prora, Luca Pedroli e Chiara Marveggio in pozzetto). Dopo 2 ore 1 minuto e 13 Secondi “Catmaz” dell’Armatore Stefano Dalledonne (l’Armatore al timone, Marina Rittore alla tattica, Mauro Rupinieri in prora e Filippo Discacciati in pozzetto). Dopo 3 minuti dal D772 “Unicorn” ITA 24531 dell’Armatore Nesti Alessandro (Angelo De Bari, Daniele Artusi, Andrea Colombo alternatesi nelle varie funzioni). Penultima posizione in reale per il Presidente del CVL Massimo Giussani su FunMiao ITA 295 (l’Armatore al timone, Federica Carpani in prora, Arianna Baioni, Stefano Del Parigi, Ilona Matei, Erika Baffico che si sono alternate nei due giorni di regata). Infine dopo poco piu che 31 minuti dal primo “Va Pensiero” G1180 dell’Armatore Enzo Greco Manuli (l’Armatore al timone, Ilona Matei in pozzetto e Alberto Lasagni in prora). In tempo compensato ovviamente la classifica e’ tutt’altro. Il Comitato di regata ha utilizzato per le classifiche il sistema ORC Performace Curve Scoring W/L per le Tecniche e All Purpose per la lunga. A seguire alcuni scatti e video della regata a cura degli stessi regatanti. Il prossimo appuntamento per la flotta Minialtura e’ previsto per il 13-15 di Giugno a Domaso nelle strutture dellp Yach Club Domaso Circolo Velico del Lario con il supporto Logistico di Nautica Domaso e Marina di Domaso e con gli Sponsor Tecnici Viadana e Elvstrom sails per dare corso all’Italiano Minialtura con la collaborazione di Geasnbc, Circolo della Vela Pescallo, LNI Mandello Lario, Società Canottieri Lecco, Circolo della Vela Tivano Valmadrera, Vivere la Vela Milano.
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( 3.2 / 294 )
Lo scorso weekend e’ andato in scena sotto l’egida del Circolo Vela Sarnico, il primo appuntamento dedicato alla flotta Minialtura dei laghi prealpini. La manifestazione prevedeva da bando una regata su percorso a crociera per la giornata di Sabato e tre regate tecniche per la Domenica. Programma quasi interamente rispettato nonostante le non buone condizioni meteo della Domenica grazie alla scelta del Comitato di Regata presieduto dall’Ufficiale Nazionale Fernando Del Parigi di dividere la regata di Sabato in due tronconi in modo d’avere da subito due classifiche separate. Nella prima parte del pomeriggio della Domenica non vi sono state le condizioni per dare corso alle regate poi invece una discreta ora (vento termico da Sud tipico di questi laghi) ha permesso che si disputassero due prove di cui l’ultima ridotta sul secondo lato di bolina. Sulla linea di partenza quindici imbarcazioni provenienti dai laghi prealpini tra cui l’equipaggio di Veruschka dell’armatore Paolo Nava dello Yacht Club Domaso Circolo Velico del Lario Asd coadiuvato da Andrea Amodeo al Timone, Enzo Greco Manuli alle scotte, Enea Beretta alla consolle centrale e l’Armatore in prora. Ad aggiudicarsi la regata a crociera e per la verità anche le tecniche ITA 311 Corazon il Melges 24 di Guido Molinari and company che scarta il secondo posto del primo tratto della crociera. Quarto e quinto posto di Veruschka alla crociera dopo aver combattuto una battaglia fuori dai denti con ITA104 J24 Cucuia dell’Armatore Ubaldo Ranzi. “Un campo particolarmente insidioso quello dell’Iseo cio’ nonostante siamo riusciti a tenere dietro di noi Cucuia sino agli ultimi lati di chiusura. Dopo aver virato su uno scarso di oltre 20 gradi ci siamo portati sulla fascia orientale ma non abbiamo fatto i conti con le particolarità dell’aria presso monte isola” cosi il tattico di Veruschka. Cucia ha deciso di tenere il lato occidentale nonostante lo scaso trasformatosi in buono poche centinaia di metri piu a sud guadagnando cosi la quarta posizione. Quarto posto dei lariani nella prima prova domenicale con Cucuia al settimo posto ma poi sulla regata di chiusura la situazione s’e’ invertita ragion per cui nella classifica finale i locali hanno avuto la meglio sui lariani. Seconda posizione per l’Ufetto ITA 123 “Lulu” dell’Armatore Tea Faoro e terza per ITA 13 JBF dell’armatore Andrea Previtali praticamente imprendibili per tutti come per Corazon. Quarti in generale i ragazzi di Cucuia e Quinti per Veruschka. A dirigere i giochi a terra il deus ex machina Giovanni Pezzoni coadiuvato da un bel gruppo di volontari che si sono dati molto da fare per far sentire a proprio agio l’intera flotta. Il 13-15 Giugno Prossimi sarà lo yacht Club Domaso Circolo velico del Lario ad accogliere le flotte Minialtura provenienti da tutto lo stivale per dare corso all’Italiano Minialtura presso la propria sede di Domaso nell’alto lago di Como. [ commenta ] ( 1 visita ) | permalink |




( 2.9 / 445 )
Il weekend scorso 12/13 aprile nelle acque del lago di garda e precisamente a Toscolano Maderno si è disputata la prima tappa del NAZIONALE FUN 2025 Grazie all’impeccabile organizzazione del Circolo Vela Toscolano ha visto in acqua per le prove una flotta composta da 11 FUN !!
Una imbarcazione dal Trasimeno , otto del Garda e due del Lario “ Dulcis in Fundo Plus ITA88 del Circolo Vela Bellano Asd e FunMiao ITA295” dello Yacht Club Domaso Circolo Velico del lario Asd.
Meteo instabile e vento ballerino hanno permesso con non poca fatica l’esecuzione di tre prove per il pomeriggio di sabato. In testa alla provvisoria ITA 88 Dulcis in Fundo plus di Marco Radaelli e FunMiao un po nelle retrovie.
Tutti gli equipaggi pronti ed accaniti per un grade recupero di Domenica ma aimè una meteo con cielo coperto e piovoso non ha permesso che si disputassero le prove in programma nonostante le tre le partenze subito annullate per continui salti di vento importanti.
La classifica consolidata gia' nella giornata di Sabato ha visto in testa Dulcis in Fundo Plus ITA88 del Circolo vela Bellano seguito da S&you ITA11 ed in terza posizione Viva II° ITA641 del Trasimeno del presidente di classe Giovanni Fico.
Programma intenso per le agguerritissime ragazze di FunMiao che si stanno preparando per gli Italiani di classe FUN del 2/3/4 maggio a Passignano sul Trasimeno ed in seguito per l’altro appuntamento Nazionale Fun 8/9 novembre nelle acque del basso Lario a Lecco ma ancora prima a Domaso nell'alto Lario dal 13 al 15 di Giugno per disputare l'Italiano Minialtura presso lo Yacht Club Domaso Circolo Velico del Lario.
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Meteo da favola in occasione della seconda tappa del Campionato Velico del Lario a cura dello Yacht Club Domaso Circolo Velico del Lario Asd e Società Canottieri Lecco co-organizzatrice e gestione della logistica. “Abbiamo avuto la fortuna di poter disputare queste prime due tappe presso gli Amici della Canottieri Lecco che ci hanno messo a disposizione tutti i mezzi necessari per poter dar corso da due belle manifestazioni in un ambiente accogliente e di grande impatto grazie alla lungimiranza del Presidente SCL Marco Cariboni” cosi il suo omologo dello Yacht Club Domaso Circolo Velico del Lario Asd Enea Beretta. Quattordici le barche iscritte tutte presenti sulla linea di partenza posizionata presso la località avalon del basso Lario dal Comitato di Regata Presieduto dalla Sig.ra Alessandra Frigerio. Sabato s’e’ dovuto attendere un poco che la breva (vento da sud di origine termico) si stabilizzasse soprattutto come direzione ma poi sistemato il campo si sono potute disputare tre belle prove con vento di intensità compreso tra gli 8 e 12 nodi. Domenica mattina ci si aspettava di trovare un buon tivano (vento da nord tipico del basso Lario) come la mattina precedente ma purtroppo sino alle 11:30 non c’e’ stata modo di posizionare un campo serio perche’ troppo “storto” ragion per cui non si sarebbe potuto dare corso ad una regata tecnica seria. La flotta ha saputo attendere cosi verso le 11:30 il tivano e’ scemato per dare il posto alla breva subito pronta come direzione e intensità per dare inizio ai giochi. Pronti via ma gia in occasione del primo lato a causa di un vento di perturbazione che ha schiacciato la termina i valori di velocità della stessa si sono in breve tempo portati su condizioni di sopravvivenza. Da 12 nodi iniziali si e’ passati a 25/27 nodi con raffiche superiori ai 30. Una prova quindi difficile ma non impossibile per cui il Comitato di regata ha ritenuto di poterla portare a termine e cosi ha fatto ma poi per modivi di sicurezza ha ritenuto piu opportuno far rientrare tutti in porto. “Abbiamo rotto lo spinnaker e il carrello di randa” cosi l’armatore di Va Pensiero. “Ci siamo trovati in grande difficoltà con la nostra barca che non governava e si avviava verso la riva” cosi un altro armatore. Per fortuna a parte un piccolo inconveniente ad un atleta nessuno s’e’ fatto veramente male ragion per cui tutti si sono ritrovati nel dopo regata a festeggiare la bella avventura. Nella giornata di Sabato come di consueto al Campionato Velico del lario in occasione del “terzo tempo” amorevolmente organizzato dal presidente del CVL2025 Massimo Giussani si e’ dato corso alle premiazioni di giornata. In sesta posizione a causa dell’OCS finale ITA 9367 “Gullisara” Miniton (Ratti andrea del CNAM ALASSIO ASS DIL al timone e Tottas patroklos dello YCD CVL alle scotte) che ha collezionato un (4,2,15). Al quinto posto “Va Pensiero” l’Hboat dell’Armatore Enzo Greco Manuli dello Yacht Club Domaso Circolo Velico del lario (l’armatore al timone, Gabriele Cantoni alla tattica, Alberto Lasagni in prora) che ha collezionato un (7,4,5). Quarta posizione per ITA 17 Cat Maz D772 dell’Armatore Stefano Dalle Donne YCD CVL (armatore al timone, Mauro Rupinieri in prora e Marina Rittore, Maria Luisa Giulio e Filippo discacciati in pozzetto) con un bel (5,7,4). Ad aprire il podio ITA72 Cocomero & Champagne Viper640 dell’Armatore Oriano Lanfranconi (armatore al timone, Marco Dell’Oro alla tattica e Mattia Cinacchi alle scotte) collezionano (2,6,2). In seconda posizione ITA 122 Neghene’ Melges 24 dell’Armatore Enea Beretta (Andrea Amodeo e co-armatore al timone, Beretta alla tattica, Giorgio Parini e Mario Vecchio in pozzetto) costante la prestazione con un (3,3,3). A chiudere ITA 225 Kong di Richard Martini della LNI Mandello Lario (armatore al timone, Maurilio Arrigoni alla tattica, Alberto Benedetti alle scotte, Beatrice ed Edmondo Martini in pozzetto). Senza storia il risultato di questo foriclasse (1,1,1). In occasione della giornata successiva il “brevone” ha sparigliato le carte proprio per le condizioni al limite della sopravvivenza ma la flotta a parte qualche defaillance ha tenuto duro. Bellissima la prestazione di Va Pensiero che si e’ goduto la regata come pare di aver visto in uno delle bellissime riprese che stanno girando per il web. La prossima tappa e’ prevista per il 10 e 11 maggio a Pescallo di Bellagio sempre sotto l’egida dello YCD CVL con la co-organizzazione del Circolo della Vela Pescallo Asd e l’ospitalità di Carlo e Sissi Gilardoni nel frattempo alcune nostre imbarcazioni saranno presenti all’Area Laghi Minialtura di Sarnico del prossimo fine settimana e nei campionati FUN organizzati sul Garda. Insomma un’attività frenetica quella degli Armatori del CVL che pero’ denota una sempre piu crescente volontà di confrontarsi con gli Amici di altre realta non solo laghee come si usa dire dalle nostre parti ma anche di marinai d’acqua salata come crediamo averrà in occasione dell’Italiano Minialtura del 13-15 Giugno Prossimi presso le strutture dello Yacht Club Domaso Circolo Velico del lario con il supporto della logistica di Nautica Domaso e Marina di Domaso. Qui alcuni scatti delle premiazioni[ commenta ] ( 4 visite ) | permalink |




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Le giornate dedicate allo studio del regolamento di regata e alle tecniche di regolazione fine dei nostri alberi e le nozioni di tattica di regata in partenza hanno certamente fatto uscire dal torpore invernale buona parte dei nostri atleti ma quando ci si trova sul campo di regata tutto ridiventa ancora più interessante soprattutto se si trovano le condizioni ideali per regatare bene. Ad organizzare l’evento lo Yacht Club Domaso circolo Velico del Lario Asd con la Società Canottieri Lecco a mettere a disposizione dei regatanti location e le strutture. Due giornate stupende dal punto di vista della meteo e vento sostenuto nella giornata di Sabato tra gli 8 e 10 nodi. Domenica si e’ dovuto attendere un poco che le condizioni si stabilizzassero per la presenza di un’anomala breva mattutina disposta talmente storta sul campo che non ha permesso al Comitato di Regata presieduto dall’Ufficiale di Regata Lorenzo Crippa di posizionare un campo sino a poco prima di mezzogiorno. L’attesa pero’ e’ stata premiata con l’arrivo di una bel vento sempre sui 10 nodi con qualche interessante viring che ha reso la vita un po difficile ai tattici ma che ha permesso di completare le 6 regate previste per il fine settimana. Ma vediamo come sono andate le cose cercando di cogliere qualche aspetto di interesse generale scorgendo la classifica. Buono l’esordio di ITA 2 Isatis il Fun di Roberta Pasotto YCD CVL ( Donato Mauri al timone, Alessandro Trovati in prora, Adriano Barzaghi alla tattica e Pietro Binda in pozzetto) sebbene nella giornata di sabato non sia riuscita a andare oltre l’ottava posizione Domenica dopo aver fatto tesoro della giornata precedente ha inanellato ben due terzi posti che l’hanno fatta risalire in classifica raggiungendo nel finale la sesta posizione! Altra barca esordiente che si e’ distinta per i buoni piazzamenti e’ l’H Boat G1180 di Vincenzo Greco Manuli YCD CVL (l’Armatore al timone, Alberto Lasagni in prora, e i fratelli Cantoni alla tattica e pozzetto sostituiti da Massimo Bianchi Domenica) spiazzando tutti in occasione della prima regata con un secondo posto e chiudendo le due giornate con un quarto raggiungendo quindi la quinta posizione in classifica generale. In quarta posizione ITA 122 Neghene’ il Melsges 24 di Enea Beretta (il co-armatore Andrea Amodeo al timone, Angelo Bertoletti alla tattica, Paolo Nava in prora, Beretta alle scotte) Un secondo posto nella terza tappa di Sabato e un primo nella penultima tappa Domenica raggiunge la quarta posizione. “se avessimo curato meglio le manovre dell’ultima prova avremmo certamente raggiunto il podio” cosi l’armatore di Neghene’. Al podio dunque ITA 17 Cat Maz di Stefano Dalle Donne YCD CVL ( L’armatore al timone, Marina Rittore alle scotte, Mauro Rupinieri in prora, Maria Luisa Giulia a dare manforte all’amica Marina in pozzetto) che ha regatato meglio nella giornata di Sabato (3,2,4) un po meno di Domenica (6,4,5) ma comunque sufficienti per ottenere il punto di differenza su Neghene’ che gli ha permesso di raggiungere la terza posizione. A pari punti (15) ITA 225 Kongo Bambino Viziato il Platu 25 di Richard Martini LNI Mandello Lario (l’armatore al Timone, I figli Edmondo in prora e Giacomo in pozzetto, Maurilio Arrigoni alla tattica, Alberto Benedetti alle scotte) e ITA9367 Gullisara il miniton di Patroklos Totis YCD CVL Asd timonato da Andrea Ratti del Poli-Mi (Marco Bracchi alle scotte e Andres Benzecri in prora) che grazie alla prima posizione raggiunta nell’ultima prova ha potuto strappare la vittoria a Kong. Il Prossimo fine settimana la flotta si ritroverà ancora presso le strutture della Società Canottieri Lecco per dare corso alla seconda di campionato poi inizierà il percorso della flotta lungo tutto il Lario in direzione Nord alla ricerca delle condizioni ideali per regatare per giungere a Colico il 13-15 Giugno pronti per affrontare l’Italiano Minialtura la piu bella e prestigiosa regata Nazionale che i nostri eroi dello Yacht Club Domaso Circolo Velico del Lario aiutati dai Circoli velici che hanno collaborato in questi dodici anni per la crescita di questo interessante campionato si sono impegnati a gestire nella splendida location del marina Nausika di Colico.[ 1 commento ] ( 30 visite ) | permalink |




( 3.1 / 472 )E dopo un sabato che non ci ha dato soddisfazione per la totale assenza di vento se non per due bordi rubati davanti a Valmadrera e' arrivata la domenica del velista o i velisti della domenica vedete voi. Su una linea ben posizionata dagli "Ufficiali di Regata" su un gommone super accessoriato delle tre barche allineate che accuratamente e ampiamente avevano studiato il vento e le condizioni di onde e corrente, quella ipoteticamente condotta da persone piu esperte si e' permessa di toccare la boa dovendone poi scontare la penalità con le imbarcazioni avversarie che se la godevano ed e' stato cosi che sempre per dare spettacolo ha replicato esattamente anche nella seconda partenza.
Giusto per rispetto della privacy la barca era il melges 24 Neghene' dei nostri Andrea ed Enea.
Il divertimento era altresi' garantito dalla presenza delle ragazze di funmiao oramai esperte e agguerrite forti dell'aver rinnovato completamente il loro fun togliendo volanti, e anche il loro comandante. La brezza leggera, le nubi che rendevano l'atmosfera ovattata, ha permesso di ascoltare i loro ordini sussurrati durante l'organizzazione della traferta a bordo.
Ottima la prestazione di Unicorn che non si faceva intimidire da protesta prontamente risolta durante la terza partenza di giornata. E adesso seguiranno le ultime verifiche e aggiustamenti prima dell'inizio del campionato. E'd'obbligo ricordare la spiegazione di alcune regole di regata (RRS) con la quale Enea ha tentato armato sempre di buoni propositi di renderci piu eruditi. E ancora per la cronaca "last and not least" secondo il motto anglosassone, non sono mancate (potevamo dubitarne?) le ottime libagioni a fare da contorno alle giornate sulle splendide acque del Lario. Speriamo che nel proseguo di campionato breva e tivano ci siano piu favorevoli!
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( 2.9 / 462 )
continuano le serate di didattica organizzate dallo Yacht Club Domaso Circolo Velico del Lario con Società Caottieri Lecco Asd.
Il prossimo appuntamento sarà dedicato allo studio della regolazione dell'albero. Essere consapevole dell'importanza di una corretta regolazione del sartiame soprattutto negli alberi con crocette con quartiere predispotendo la giusta pre-flessione o una corretta regolazione delle volanti alte e basse fa certamente la differenza in regata. Per l'occasione e' stato chiamato Roberto Spata un professionista che ci invidia tutto il mondo.
GIOVEDI 20 MARZO - ORE 20:00
PRESSO LA SOCIETA’ CANOTTIERI LECCO
Roberto inizia a regatare sulle derive olimpiche vincendo il titolo italiano nella classe Laser come componente della squadra nazionale. Ha regatato su imbarcazione di ogni classe vincendo, ad oggi, 17 Campionati Italiani, 6 Campionati Europei e 5 Campionati del Mondo ricoprendo il ruolo di timoniere, tattico e randista occupandosi della messa a punto del rig, delle vele e dell’imbarcazione non ultimo nella formazione dell’equipaggio.
Programma della serata
ore 20:00 - 20:50 strallo, sartie alte, sartie basse e paterazzo per la regolazione dell’albero.
ore 21:00 - 21:30 Aperitivo.
ore 21:30 - 22:30 Elementi di tattica in partenza.
40 posti disponibili - Prenotazione obbligatoria per Email info@lariovela.it
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Grande successo dell’iniziativa facente parte del programma di formazione e didattica proposta da Yacht Club Domaso Circolo Velico del Lario Asd e dalla Società Canottieri Lecco andata in scena ieri presso la sala Foschini di SCL.
Piu di una cinquantina di Armatori e appassionati regatanti si sono ritrovati a discutere di vela e in particolare delle modifiche introdotte da WS al Regolamento di Regata 2025.2028.Ad animare la giornata di studio e’ stato chiamato uno dei maggiori esperti di regolamento di Regata della XV Zona Fiv, appassionato di Match Race e Caposezione UdR Alessandro Berrone.
Le modifiche del regolamento sono state esposte in modo organico e dovizia di particolari con esempi cosi da dare vita a diversi spunti di riflessione che hanno di fatto appassionato e fatto riflettere tutti gli Astanti.
Ne e’ venuto fuori a fine esposizione un interessante dibattito che ha ulteriormente impreziosito la giornata. Il Buffet finale offerto a tutti i presenti ha fatto da controcanto ad una giornata gia’ di per se stessa interessante e stimolante.Nella giornata di sabato e Domenica Mattina e’ andato in scena lo stazza day. In questo caso ad essere presenti sono stati gli Armatori che approfittando della stagione invernale hanno apportato modifiche al piano velico delle proprie imbarcazioni. A dare una mano nelle misurazioni delle vele e delle attrezzature il responsabile tecnico del CVL Enea Beretta.
Con il primo degli eventi di formazione e didattica e con lo stazza day si sono aperte le iscrizioni del Campionato Velico del Lario ORC 2025. Le new Entry dovranno contattare preventivamente il referente del CVL Massimo Giussani che saprà loro indirizzarli per l’ottenimento del certificato di rating necessario per prendere parte a questo bel campionato che avra’ inizio con la Clinic (regate di prova) del 15 e 16 di Marzo sempre presso le strutture della Società Canottieri Lecco.
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( 3 / 386 )LO YACHT CLUB DOMASO CIRCOLO VELICO DEL LARIO ASD E LA SOCIETA’ CANOTTIERI LECCO ASD IN COLLABORAZIONE CON LA FLOTTA ORC DEL LARIO, ORGANIZZANO UNA GIORNATA DI STUDIO PER ATLETI VELISTI DEDICATA ALLA COMPRENSIONE DELLE
CAMBIAMENTI PREVISTI NELLA VERSIONE 2025-2028
DOMENICA 2 MARZO
ORE 14:30
PRESSO LA SOCIETA’ CANOTTIERI LECCO

IL CORSO SARA’ TENUTO DALL’UFFICIALE NAZIONALE DOTT. ALESSANDRO BERRONE
40 posti disponibili - Prenotazione obbligatoria per Email info@lariovela.it
Qui la locandina
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